Sono Camilla Laureti,
sono nata a Roma, nel 1975, in una famiglia con fortissime radici umbre, nella città di Spoleto.
La mia vita si svolge così fra due Regioni e due città. È nella Capitale che studio, sono scout per dieci anni, mi laureo in Storia contemporanea all’Università “La Sapienza”. È a Spoleto che ho la mia ‘grande’ famiglia.
Subito dopo l’Università, inizio a lavorare in radio, diventando giornalista professionista e seguendo così la mia grande passione: la comunicazione. Dopo questa prima esperienza, lavoro per alcune associazioni e per la Regione Lazio, proprio negli anni in cui nasceva il programma europeo “Garanzia Giovani”.
Il mio impegno in politica
Inizio a fare attività politica nel 2016, quando Fabrizio Cardarelli, allora sindaco di Spoleto, mi chiama come assessora alla Cultura e al Turismo, un incarico che ricopro con grande passione.
Nel 2018 sono candidata a sindaca e al ballottaggio non sono eletta per pochissimi voti. Continuo dall’opposizione il mio impegno politico in Consiglio comunale.
Il mio impegno nasce dalla passione per la politica respirata, sin da bambina, in una famiglia con una lunghissima tradizione di partecipazione alla vita politica umbra.
L’attività al Parlamento Europeo
Nel 2019, alle elezioni europee sono candidata nella Circoscrizione Lazio-Marche-Toscana-Umbria. Prima dei non eletti, entro al Parlamento europeo nel febbraio 2022, dopo la scomparsa di David Sassoli, personalità amatissima in Italia e in Europa, a cui mi legavano amicizia e simpatia cementate anche nei valori dello scoutismo cattolico e, poi, nella comunanza dell’impegno politico.
All’Europarlamento sono componente della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale e della Commissione per i bilanci e componente sostituta in quella per lo sviluppo regionale. Credo in un’Europa con i piedi piantati per terra, capace di rispondere con concretezza ai bisogni delle persone, vicina alle comunità.
Dal giugno 2021 sono segretaria provinciale del Partito Democratico di Perugia. Nel gennaio 2023 Elly Schlein mi chiama a far parte della segreteria del partito come responsabile per le politiche agricole.
L’Europa può rendere questi territori più forti, ma anche i territori possono rendere più forte l’Europa.
Ho scelto di ricandidarmi al Parlamento europeo perché credo nei valori dell’Europa del Manifesto di Ventotene: nessun paese si può salvare da solo e soltanto insieme possiamo rispondere alle sfide del presente e del futuro.
È l’Europa la chiave per lo sviluppo dei nostri territori, per il Lazio, le Marche, l’Umbria e la Toscana.